giovedì 23 luglio 2009

Tales of Cocktail 2009 - I Vincitori

World’s Best Drinks Selection
Criteria: A venue stocking an outstanding range of spirits and liqueurs. The judges will favor discernment as well as sheer numbers of bottles stocked.

The Merchant Hotel, Belfast
Le Lion Bar de Paris, Hamburg
ZigZag Café, Seattle

Best American Cocktail Bar
Criteria: This award recognizes the influence on cocktail trends within the United States and seeks to award the country’s best cocktail bar.

Death & Co, NYC
PDT, NYC
Pegu Club, NYC

World’s Best Cocktail Bar
Criteria: Only truly world-class bars will be considered for this illustrious title. Some bars attain worldwide recognition and this award recognizes the very best of the best.

Door 74, Amsterdam
High Five Bar, Tokyo
PDT, NYC
Pegu Club, NYC

World’s Best New Cocktail Bar
Criteria: Only bars which opened after 1st March 2008 may be nominated. This award aims to reward new creativity and ideas as well as well executed drinks.

Clover Club, Brooklyn
Drink, Boston
Quo Vadis, London

World’s Best Hotel Bar
Criteria: The classic ‘American Bar’ played an important role in the history and development of cocktail culture. The judges are looking for hotel bars, which uphold this tradition (but are not necessarily old) and offer five-star service and consistently well-made drinks.

Dukes, London
The Connaught, London
The Merchant Hotel, Belfast

American Bartender of the Year
Criteria: From Jerry Thomas onwards, American bartenders have been amongst the most influential on drinks styles and cocktail culture in general. This award seeks to recognize the most influential American bartender today. The winner should be proficient at making all recognized classic drinks and also have created contemporary cocktails, which have been copied by his/her peers.

Audrey Saunders
James Meehan
Phil Ward

International Bartender of the Year
Criteria: The absolute best drinks mixer in the world. The winner must have received international recognition of their work with their own recipes crossing borders to appear on cocktail menus in numerous countries. (US citizens are not excluded.)

Agostino Perrone
Charles Vexenat
Tony Conigliaro

Best New Cocktail/Bartending Book
Criteria: The best book published in 2008 regarding cocktails, liquor, and bars, bar design or bartending in general. New editions of existing works may also be nominated.

Cocktails Made Easy – Simon Difford
Mud Puddle Books – Greg Boehm
The Essential Cocktail – Dale DeGroff

Best Cocktail Writing
Criteria: Great journalism is one of the best ways to communicate to the general public the value and significance of great cocktails and related products. This award is for any non-book journalism (Magazine, Newspaper, Website, etc) that promotes bars, bartender, or cocktails in general.

Camper English
Dave Wondrich
Gary Regan
Jared Brown & Anistatia Miller

Best New Product
Criteria: This is awarded to what the judges consider to be the best new cocktail ingredient (spirit, liqueur, syrup or juice) or piece of cocktail equipment (muddler, shaker etc.). To qualify products must be on general retail sale in at least three US states.

Angostura Orange Bitters
Bols Genever
Ocho

World’s Best Cocktail Menu
Criteria: The judges seek to reward innovative and thirst inducing cocktail menus. Both the design and content will be considered.

Hawksmoor, London
Le Lion Bar de Paris, Hamburg
Merchant Hotel, Belfast

Best American Brand Ambassador
Criteria: An award, which recognizes the importance of personality in the promotion of drinks brands across America.

Jacques Bezuidenhout, Partida
Julio Bermejo, Tequila
Simon Ford, Plymouth

mercoledì 1 luglio 2009

Tanqueray N° Ten

Tanqueray N°Ten è stato il primo Gin ad uscire dagli schemi classici della produzione di questo antichissimo distillato. Per la prima volta venivano usati nella distillazione di un gin, bothanicals diversi da quelli che comunemente troviamo nelle ricette dei classici London Dry Gin e per di più freschi e non essiccati (bucce di lime, arance e pompelmi freschi), e viene dato al ginepro un ruolo meno predominante nel boquet. Da allora altri hanno seguito questa strada dando origine ad una nuova catalogazione: i New Western Dry Gin. E' il caso di Miller's, Hendrick's, Cittadelle, ed altri prodotti che confermano che la strada intrapresa da Tanqueray era quella giusta. E' la rinascita del gin, che per un lungo periodo era stato un pò offuscato dall'ascesa della vodka, ma che oggi, sopratutto per gli amanti dei cocktail, torna alla ribalta con questi prodotti da top shelf.
Tanqueary N°Ten è sicuramente un Gin eccezionale e per questo sono stato felice di accettare la richiesta fattami da Diageo Italia di creare per loro due ricette inedite per la campagna d marketing dell'estate 2009.

English Summer è un cocktail fresco e dissetante, da bere nei caldi pomeriggi estivi. L'idea era quella di utilizzare del cetriolo, ma non come elemento predominante, così ho scelto l'abbinamento con la mela verde, il cui succo è fresco, leggermente acido e si sposa perfettamente con il cetriolo. I succhi di limone e pompelmo aiutano ad enfatizzare le note agrumate di T.Ten, e il tocco di soda finale rende il tutto più stuzzicante.

  • 40ml Tanqueray N°Ten
  • 25ml sciroppo di zucchero (1:1)
  • 15ml succo di limone appena spremuto
  • 20ml succo di pompelmo appena spremuto
  • 2 fette di cetriolo
  • 2 fette di mela verde
Pestare la mela e il cetriolo con lo sciroppo in un mixing glass, aggiungere gli altri ingredienti eccetto la soda e il ghiaccio. Shekerare e filtrare con l'aiuto di un passino in un bicchiere da collins pieno di ghiaccio. Colmare con la soda e decorare con un fetta di cetriolo tagliato per il verso lungo.



Oracle è un cocktail dal profilo più aggressivo e impegnativo, che vi regalerà delle sensazioni fantastiche. Il nome vuole ricordare gli oracoli che gli antichi romani interpellavano per conoscere il loro futuro. Mi sono venuti in mente i romani quando ho deciso che per questo cocktail avrei utilizzato delle erbe e in particlare la rucola. Infatti la rucola era ben nota già a quei tempi, infatti era diffusamente utilizzata in cucina e ne venivano enfatizzate le proprietà afrodisiache. L'altra particolarità è l'utilizzo del limone in tutte le sue declinazioni: le foglie (pestate con la rucola, cedono il profumo ma non l'acidità), le bucce (usate per ottenere il limoncello) e il succo spremuto fresco. T.Ten fa il resto. Il risultato è spettacolare, un drink che lascia stupiti al primo sorso e che si fa amare dal secondo. 

  • 50ml Tanqueray N°Ten
  • 20ml sciroppo di zucchero
  • 5ml limoncello
  • 15ml succo di limone appena spremuto
  • 2 dash di Angostura orange bitter
  • 6-8 foglie di rucola
  • 4-6 foglie di limone
Pestare energicamente la rucola e le foglie di limone con lo sciroppo in un mixing glass. Aggiungere gli altri ingredienti e il ghiaccio, shakerare e filtare con l'aiuto di un passino in una coppa cocktail ghiacciata. Decorare con una foglia di limone.